Salve, mi chiamo Barbara, ho poco più di cinquant’anni e tanti interessi. Credo sia una conseguenza del mio lavoro, faccio la bibliotecaria ed ho sempre sfruttato la possibilità di fare incetta di informazioni. Occuparmi solo della catalogazione dei volumi non mi è mai bastato, ho sempre avuto la curiosità di scoprire anche i contenuti. Il sapere acquisito nel corso degli anni tocca diversi campi. Sapere che, spesso e volentieri, condivido con altre persone.
Col mio secondo marito sono stata fortunata
Dopo aver lavorato per anni in una piccola biblioteca medica, sono passata ad una biblioteca scientifica universitaria. Come spesso capita nel corso della vita, il motivo del cambiamento è stato l’amore. Ho avuto veramente tanta fortuna. Col mio secondo marito abbiamo una grande complicità, ci accomuna il senso dell’umorismo, la passione per i viaggi e la curiosità di scoprire e condividere cose sempre nuove. E per di più è anche estremamente comprensivo, è bello aver trovato un partner con queste caratteristiche. Sono contenta soprattutto perché il mio primo matrimonio non è stato proprio rose e fiori e stavo iniziando a non credere più nel “vero amore”.
Il mondo di internet
Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che utilizzano internet come fonte principale per la ricerca di informazioni. Ed è proprio così che siete arrivati a me. Ai tempi di google, wikipedia & co. sono poche le persone che acquistano un’enciclopedia in volumi. Ed è anche giusto che sia così. Nonostante io sia una grande amante della parola stampata, penso che non si debba ostacolare il progresso, bensì abbracciarlo e sfruttarlo a proprio favore. Questo vale anche, ed in particolare, per il World Wide Web.
Le esperienze arricchiscono le nostre conoscenze
Tuttavia, oltre a preziose informazioni, in rete si trovano anche molti contenuti inesatti, manipolazioni ed ovviamente anche le pubblicità occulte. E quando faccio le mie ricerche la cosa mi irrita non poco.
Quando sono entrata in questa fase della vita e ho iniziato a dedicare più tempo a me stessa, ho deciso di pubblicare un mio sito web su questo argomento tabù, che è appunto la menopausa. Infatti, tutte le informazioni servono a poco se non rapportate alle esperienze personali. Per lo meno, per ciò che concerne questo campo così diverso a livello individuale come la menopausa per la donna. Perché lo faccio? Beh, ho trascorso metà della mia vita a trasmettere sapere e adesso farlo anche attraverso un mio sito web mi da molta soddisfazione.
“Ma addirittura un sito web sulla menopausa?”
Questa è la domanda che mi ha fatto mio marito quando ho chiesto il suo supporto per la realizzazione di questo progetto. La discussione che ne è venuta fuori è stata molto istruttiva. Sia per me che per lui. Oggi le ragazzine a undici anni sanno già cosa comporta la pubertà. Però non è ancora accettato dalla società se una donna adulta desidera parlare della menopausa e dei problemi che ne scaturiscono.
È comprensibile che gli uomini sanno o vogliano sapere poco su questo periodo della vita della donna – e forse è anche meglio così. Mi stupisco però del fatto che, nonostante i progressi in tema di emancipazione, si parli e si scriva così poco sulla menopausa, sulla terapia ormonale o su tutte le altre cose collegate. A mio parere, l’argomento è ancora considerato un tabù.
E se per caso qualche donna parla dei suoi disturbi della menopausa in qualche rivista femminile o da qualche altra parte solitamente sorridiamo e ci comportiamo come se la cosa non ci riguardasse.
In realtà sappiamo che è vero proprio il contrario: prima o poi ogni donna raggiunge la menopausa.
Un buon consiglio fa bene
E quando poi ci troviamo a doverla affrontare personalmente ci lamentiamo per il fastidio della sudorazione eccessiva e perché siamo esauste e irritabili. In questo caso fa bene incontrare qualcuno che ci è già passato e che quindi conosce il problema e sa cosa fare. Prima si chiedeva consiglio alla nonna, oggi cerchiamo nei forum, nelle chat e nei blog in internet. Tutto assolutamente normale. Con l’anonimato si parla e si fanno domande su tutto ciò che ci passa per la testa senza paura. Ed è un bene che sia così. Dopotutto non si sa quanto tempo dureranno i disturbi tipici della menopausa, spesso si tratta di anni.
Il mio segreto è il rilassamento attivo
Adesso lavoro un po’ meno, lentamente lascio il campo alle generazioni più giovani. Mi sono resa conto che in questa fase della vita per me è più importante avere il tempo per fare escursioni con mio marito o per giocare con il nostro primo nipotino. Ho usato la menopausa per uscire dal tram tram della vita quotidiana e intraprendere nuove strade. Frequento corsi, vado in bicicletta, nuoto quando sono in vacanza al mare, ballo volentieri e cucino con passione. Sono tutte cose che mi rilassano attivamente e che mi aiutano o mi hanno aiutato a vivere al meglio la menopausa.
Detto sinceramente: è importante conoscere la menopausa e i suoi sintomi, ma non deve certo diventare un’ossessione. Io preferisco fare le cose che mi fanno sentire viva e condividere le mie conoscenze.
Se avete domande o esperienze da raccontare scrivetemi. Rispondo sempre, spesso non riesco a farlo immediatamente ma prima o poi rispondo a tutti. Vi prego solo di non inviare spam o commenti spiritosi e poco costruttivi.
Cordialmente, Barbara